Il grande concorso di Natale

Rinnovare la grande tradizione dei racconti di Natale non solo è possibile ma è doveroso. Si parla spesso di letteratura “necessaria”; qui siamo nel campo del necessario. Rinnovare, è chiaro, significa porsi nel solco della tradizione, un sentiero che nel caso del Natale è fatto soprattutto di amore e spiritualità.

Ecco perché abbiamo deciso da un lato di lasciare liberi gli autori di ambientare nel tempo e nello spazio le loro opere, e altresì di non porre limiti di lunghezza ai racconti, dall’altro lato però si è convenuto che per salvaguardare, e anche per favorire, perché no, lo spirito autentico del Natale, fosse opportuno suggerire l’uso di alcuni fondamentali topos letterari, in un’ottica di ideale comunione spirituale e letteraria con le opere della tradizione.

Si tratta di un concorso a premi.
Il giudizio dipenderà esclusivamente dalla qualità intrinseca del racconto. Tuttavia l’utilizzo coerente dei suddetti topos comporterà dei punti extra, dei quali si terrà conto in fase di valutazione finale, secondo il peso di ciascun topos.

Si assegneranno tre premi, ai primi tre classificati. Il giudizio finale è insindacabile, infallibile, in quanto dogma della fede.

Elenco dei topos letterari natalizi

  • Il capitone, vivo o morto – vale 2 punti
  • La tombola – vale 1 punto (se abbinata al topos nonno rincoglionito vale 2 punti)
  • Mao Tse Tung – vale 3 punti
  • Un personaggio qualsiasi il cui cognome sia Cupiello – vale 3 punti
  • Un miracolo vero, approvato dalla Chiesa – vale 1 punto
  • Padre Pio – vale 2 punti
  • Il feroce Saladino come simbolo della lotta contro gli infedeli (vivo o morto) – vale 3 punti
  • La Coca-Cola – comporta un malus di 3 punti (se pronunciata alla toscana comporta un malus di 5 punti)
  • La recita della poesia di Natale – vale 1 punto
  • Carmelo Bene ubriaco che appare realmente alla Madonna – vale 3 punti
  • Lo scudetto del Napoli – vale 1 punto
  • Il presepe o presepio – vale 1 punto (se abbinato ai Puffi vale 2 punti)

I premi

1 premio – un messaggio audio what’s up nel quale si recita, con emozione, ‘A livella di Totò.
2 premio – un’immagine erotica vintage inviata via mail.
3 premio – una mail di complimenti firmata dalla redazione.

La scadenza per l’invio dei racconti è il 6 gennaio 2020. I vincitori saranno proclamati il 10 febbraio 2020.
I tre racconti classificati ai primi tre posti saranno pubblicati, dopo la proclamazione ufficiale, su Malgrado le mosche, insieme agli altri racconti ritenuti meritevoli ancorché non risultati vincitori, previo assenso degli autori.

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